intonaco premiscelato
L’intonaco premiscelato è senza ombra di dubbio una grande innovazione che consente di risparmiare tempo e fatica. Questo prodotto è stato appositamente creato per garantire una granulometria costante mediante la macinazione di sabbie. La miscelazione, eseguita da macchine, è così realizzata in base a delle precise caratteristiche che si vogliono ottenere.
Intonaco premiscelato, di cosa si tratta
La creazione dell’intonaco premiscelato risponde a degli specifici bisogni, ovvero garantire una riproducibilità e una continuità dell’applicazione. Questo prodotto è adatto per tutti i tipi di muratura e, rispetto alle tipologie standard, consente una maggiore levigatura della parete.
Esistono diverse tipologie di intonaco premiscelato, bisogna scegliere, valutando bene le caratteristiche, quello più adatto alla propria necessità.
Quali sono i vantaggi
Il vantaggio principale lo abbiamo già detto, quello di risparmiare tempo e di avere un prodotto sempre uguale. Queste particolari malte in polvere, che sono tra loro miscelate, però, consentono anche di essere utilizzate quando vi siano delle particolari necessità, come per esempio se occorrono intonaci ignifughi, fonoassorbenti, grazie all’aggiunta di additivi.
In base a quello che dovrà essere il suo utilizzo è possibile ottenere ciò che si desidera nella quantità necessaria, e con il grosso vantaggio che ogni quantità avrà sempre le stesse identiche caratteristiche, quindi non ci sarà il rischio di avere una parete diversa dall’altra.
Si può quindi fruire di un prodotto che ha sempre le medesime caratteristiche per tutta la durata del suo utilizzo, dato che la malta in polvere non varia nel tempo.
Ma parliamo di costi. Anche sotto questo aspetto i vantaggi sono evidenti. Infatti l’intonaco premiscelato ha dei costi molto accessibili, inoltre permette di risparmiare notevole tempo sul cantiere e, di conseguenza, di risparmiare su ulteriori costi.
Basti pensare che in caso non si utilizzi un intonaco premiscelato si dovranno lavorare tutte le componenti, quindi unire sabbia, cemento, gesso, calce, col rischio di non ottenere un impasto uguale da una preparazione all’altra.