Iniezioni di cemento nelle murature, per cosa servono

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iniezioni di cemento nelle murature

Spesso capita di dover attuare delle operazioni di riabilitazione di alcune strutture edili, vuoi per motivi dovuti alla vetustà, sia per cedimenti strutturali causati dai più svariati motivi, tra cui sicuramente gli eventi sismici occupano un ruolo rilevante. Quale che sia la causa, comunque, i muri di alcune strutture presentano la necessità di essere trattati con interventi di riabilitazione. Le iniezioni di cemento nelle murature sono uno di questi interventi che, per dovere di informazione, non devono essere l’unico intervento di consolidamento delle murature.

Iniezioni di cemento nelle murature

Come abbiamo detto, le iniezioni di cemento nelle murature non devono essere l’unico intervento in una muratura che necessita un consolidamento. Gli interventi localizzati, infatti, come unica tipologia di intervento, sono sconsigliati. Devono, invece, essere inseriti in un sistema di riabilitazione della struttura intera. 

Una prassi di consolidamento delle murature è quella che prevede le iniezioni di malta, tecnica che, normalmente, viene applicata nelle murature in pietra e che sono caratterizzate da elevati vuoti interni. Questa tecnica è una tecnica passiva poiché non richiede l’esecuzione di operazioni che possano alterare l’aspetto o l’equilibrio della struttura.

La condizione necessaria per applicare questa tecnica è che vi siano gli spazi sufficienti che consentano alle miscele leganti di penetrare all’interno della muratura. Le miscele leganti hanno il compito di rendere migliori le prestazioni meccaniche del muro eliminando appunto cavità e fessure.

La procedura di applicazione del prodotto

Le iniezioni di cemento nelle murature richiedono una procedura tutto sommato semplice. La miscela legante, infatti, può essere inserita in pressione o tramite colata nei vuoti, utilizzando dei boccagli. Le miscele leganti, normalmente, sono costituite da leganti inorganici quali calce o cemento, oppure si possono utilizzare anche miscele organiche, come le resine. 

Ormai si trovano diverse tipologie di prodotti sul mercato, bisogna scegliere quello compatibile con la struttura da trattare valutando attentamente e le caratteristiche del prodotto e quelle della struttura.

Prodotti per il
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restauro artistico
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Materiali specifici per il restauro, l’integrazione, il consolidamento di intonaci, pitture murali, elementi lapidei, reperti archeologici e opere musive.

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Malte, intonaci, rasanti e finiture minerali traspiranti biocompatibili ed ecosostenibili esenti da sostanze dannose per la salute e l’ambiente.