Cos’è e come si utilizza
La malta per intonaco è un materiale da costruzione che viene molto utilizzato nel mondo dell’edilizia. È composta da dei leganti: calce o cemento, e da altri materiali come sabbia e acqua.
Cos’è la malta?
La malta per intonaco, come dicevamo, è un impasto di legante e acqua, spesso con l’aggiunta di sabbia. Esistono diversi tipi di malta e ognuna ha delle particolari caratteristiche che la rendono adatta a determinati utilizzi rispetto ad altri.
È importante, in ambito edilizio, scegliere la malta più idonea e scegliere sempre il miglior legante. Stando attenti a ogni particolare si riuscirà a ottenere il miglior profilo sia a livello estetico che di prestazioni. La malta viene impastata direttamente nel momento in cui viene utilizzata in cantiere, a mano oppure in una piccola betoniera.
Qualunque sia il modo in cui viene impastata, la cosa importante è ricavarne un impasto omogeneo e senza grumi.
Se l’applicazione della malta per intonaco necessita di uno spessore sopra 1,5 centimetri è importante utilizzare più mani una dopo l’altra.
Quali sono gli strumenti di lavoro?
Quando si utilizza la malta sono necessari alcuni principali strumenti di lavoro: la cazzuola, il frattazzo ed eventualmente la betoniera.
La cazzuola è uno strumento composto da una lama d’acciaio e un’impugnatura. La forma della punta dipende dal materiale che si utilizza e dalla muratura sulla quale si applica la malta per intonaco.
Il frattazzo, invece, è uno strumento simile alla spatola che viene utilizzato per rendere la superficie dell’intonaco e la malta liscia.
Infine, se parliamo di grandi superfici, necessitiamo della betoniera.
Se volete altre informazioni per quanto riguarda la malta per intonaco contattateci al numero +390461775515.