Secondo la tradizione l’origine del santuario risale al 1428, quando un soldato si ritirò in preghiera in questo luogo e vide la Madonna che gli promise la guarigione di vecchie ferite alle gambe se si fosse bagnato con l’acqua di una vicina fonte. Guarito miracolosamente, il protagonista della vicenda rinvenne tra i sassi una tavola dipinta raffigurante la Vergine con Gesù Bambino e ai lati San Cristoforo martire e San’Antonio Abate. Diffusasi la notizia del miracolo, un numero sempre maggiore di devoti iniziò a visitare la località, mentre alla Vergine di Monteortone si attribuiva anche la rapida fine della pestilenza che in quel periodo aveva colpito Padova.